Di Dharini (Coordinatrice di un Centro) e Bhavadharini
Il Centro Sri Premananda di Koszalin si trova in una scuola di yoga gestita da Dharini, Coordinatrice del Centro. La scuola si trova vicino al centro, nel più alto edificio della città. È una gran fortuna che il nostro Centro sia in una scuola di yoga, perché frequentato ogni giorno da molte persone diverse – la maggior parte di esse, è interessata solo agli aspetti fisici dello yoga, ma alcuni cercano qualcosa di più, un percorso spirituale, e siamo in grado di introdurli a Swamiji ed ai suoi insegnamenti.
Il nostro tempio
Nel nostro Centro, abbiamo un piccolo tempio con una grande foto di Swamiji deposta sulla sua sedia e un piccolo santuario, dove teniamo le statue ed eseguiamo gli abhishekam. Abbiamo un lingam di Swami per il Centri e le statue di Amman, Krishna e Ganesha, sempre per i Centri.
Durante l’anno, celebriamo numerose commemorazioni, come Premananda Day, Mahashivaratri, Guru Purnima, Krishna Jayanthi, Ganesh Chaturthi, Diwali, e il compleanno di Swamiji. Di solito, eseguiamo un abhishekam a una delle statue del Centro o ai Paduka di Swamiji, cantiamo bhajan, leggiamo satsang o meditiamo. Dopo i rituali, condividiamo prasadam e frutta, dolci o cibo portato dai membri del nostro Centro.
Inoltre, ci riuniamo ogni mercoledì sera a cantare Om Namah Shivaya per un’ora. Ogni giovedì eseguiamo una Guru Puja e ogni venerdì eseguiamo un abhishekam, seguito dalla lettura di un satsang ed una sessione di bhajan. Sentiamo tutti che la presenza divina di Swamiji, insieme al Suo amore, dimorano in questo tempio.
Un piccolo gruppo di persone dal nostro Centro è andato in India nel mese di febbraio, per celebrare Mahashivaratri nell’Ashram ed esplorare il Tamil Nadu. Dopo il loro ritorno, abbiamo organizzato una piccola serata in stile indiano. Tutti quelli che erano presenti a questo incontro hanno avuto la possibilità di assaggiare alcuni piatti e dolci indiani, vedere le immagini del Tamil Nadu e ammirare uno dei nostri amici, che è un ballerino professionista, eseguire diversi tipi di danza alla “Bollywood”. È stata una bella serata, con un sacco d’immagini, musica, storie, fatti interessanti sull’India e la sua gente e, ovviamente, un sacco di risate. Dato che tra noi c’erano persone che non avevano mai sentito parlare di Swami, abbiamo parlato a lungo dell’Ashram e dei suoi residenti, di come ci sia un istituto per orfani, una scuola e la missione e gli insegnamenti di Swamiji. L’energia divina di Swamiji era con tutti noi.
Yagam
Nel mese di luglio, i nostri amici spirituali del Centro Sri Premananda di Szczecin, ci hanno fatto visita e insieme abbiamo eseguito uno Yagam e cantato mantra. Molte persone della nostra scuola e del centro hanno preso parte a questo rituale. Ognuno ha portato una ciotola di riso, spezie, frutti e semi da offrire al fuoco sacro. Anche se il vento quel giorno era incredibilmente forte e continuava a spazzare via la tenda sotto cui eravamo seduti, siamo riusciti ad accontentare Swamiji e il Divino con le nostre offerte e preghiere.
La visita di un sannyasin a Koszalin
Il 26 novembre, abbiamo avuto il piacere di ospitare un sannyasin nella nostra scuola di yoga e nel Centro Sri Premananda. molte persone hanno partecipato a questa riunione che è incominciata con il Guru Astotra. La Mataji ha dato un satsang circa i principi fondamentali dello yoga e della natura della mente. Abbiamo finito l’incontro con una pratica di meditazione e presentato l’arati a Swamiji. Il giorno successivo abbiamo avuto una classe di abhishekam con la Mataji. Abbiamo eseguito un abhishekam a Ganesha, mentre Mataji correggeva i nostri errori. Fortunatamente, non ce ne sono stati tanti! La Mataji ha spiegato il significato degli abhishekam molto chiaramente; in questo modo, è diventato accessibile alle persone che partecipavano a questo rituale per la prima volta. Questa classe è stata un periodo molto prezioso, perché la Mataji ha condiviso i suoi ricordi divertenti su come Swamiji usava correggere lei e altri devoti, sui loro errori nella preparazione e nell’esecuzione degli abhishekam. Dopo una pausa con caffè e biscotti, la Mataji ha tenuto un altro, ma questa volta più breve, Satsang ed ha condotto una pratica di meditazione che ha illuminato il volto di tutti.
Jai Prema Shanti!