La Realtà Assoluta, chiamata anche con altri nomi, è verità e conoscenza. La comprensione ottenuta raggiungendo lo stato ultimo della conoscenza è chiamata jnanam, che significa sapienza.
Il percorso spirituale che cerca uno jnanam è una via differente, che porta verso l’ultimo obiettivo spirituale detto moksha, la liberazione.
Nel mondo di oggi, l’umanità ha raggiunto grandi vette scientifiche. Nella vita moderna, le aziende e le abitazioni sono piene di dispositivi di alta tecnologia come computer, telefoni cellulari e così via. Oggi, molte persone dipendono da tali apparecchi. Hanno dimenticato la loro saggezza naturale. Anche se la prendessero in considerazione, la sentirebbero inutile. Ecco perché l’uomo e la donna moderni hanno perso la vera conoscenza del Sé e dello scopo dell’esistenza. La gente sa unicamente come dipendere dalle cose materiali; sentono che solo esse hanno il controllo. In realtà sono totalmente dipendenti dall’esterno, in ogni aspetto della vita. Dipendono dalle creazioni della mente tecnologica e logica. In loro, la vera conoscenza non sorgerà mai, finché non avranno eliminato questa dipendenza da maya, l’illusione. I prodotti del mondo moderno sono trappole che, di fatto, tolgono la libertà e l’indipendenza. La mente completamente matura e liberata dipende unicamente dalla Realtà Assoluta, il Divino. Questa è saggezza.
Utilizzando computer e internet, gli esseri umani possono conoscere e sperimentare infinite quantità d’informazioni su innumerevoli argomenti. Ma questi sono solo aspetti esterni. Ignorano le proprie facoltà innate di consapevolezza. Nella vita di tutti i giorni, le persone usano solo una piccola parte delle loro capacità intellettuali. La maggior parte dell’energia del cervello rimane inutilizzata e dormiente. Improvvisamente, spesso dopo un’esperienza emotiva molto profonda e sconvolgente, questa energia si risveglia e la persona si rende conto che c’è un grande potere al di là del mondo materiale. Può trattarsi di una breve occhiata al proprio passato o un’esperienza chiaroveggente del futuro. Può avere un’esperienza spirituale che non può essere spiegata dalla scienza o dalla tecnologia. Questo è un assaggio di jnana. È il biglietto da visita del Divino. Tale esperienza serve a spingervi sulla strada giusta. Significa che siete maturati abbastanza da iniziare il cammino verso l’obiettivo supremo. Per raggiungere lo stato di jnana, o per andare verso di esso, bisogna aver raggiunto un certo stadio di sviluppo. Jnana è la più alta conoscenza dell’umanità. Solo i frutti maturi cadranno a terra. Solo dopo esservi preparati per questo, potete raggiungere la saggezza.
Oggi, vivono persone illuminate di saggezza, detti appunto jnani, e ce ne sono stati molti in passato. Sono con noi dalla notte dei tempi. Attraverso le loro rivelazioni ed esperienze siamo in grado di sapere cos’è la saggezza, cos’è il Divino, qual è lo scopo e il significato della vita e come vivere secondo le leggi divine. Queste grandi anime ci hanno portato i codici eterni della vita, il Sanatana Dharma. Le loro parole d’oro hanno illuminato il nostro difficile cammino verso la pace e la conoscenza interiore. Di tanto in tanto si incarnano nel mondo, per guidare e condurre lo spirito umano verso la sua legittima eredità, che è jnanam. Queste anime, piene di grazia e di amore, hanno raggiunto uno stato in cui si comprende i significati della conoscenza divina. Sono anche in grado di far comprendere agli altri la conoscenza più elevata. Hanno spiegato la saggezza secondo i tempi in cui sono nati e secondo il paese di nascita. Di tanto in tanto, vengono ad insegnare le verità e gli stili di vita più elevati.
Prendete, per esempio, il maestro di saggezza, il Signore Gesù, il grande profeta Maometto e il Signore Buddha pieno di luce. I loro messaggi di saggezza erano in accordo con i tempi in cui vivevano. Anche ora, nel ventunesimo secolo, i maestri devono far comprendere alle persone di mentalità moderna la saggezza essenziale. I maestri spirituali devono capire le circostanze in cui vivono le persone e le culture che praticano – così da comprendere e guidare le persone verso la conoscenza e la saggezza.
Non prendere alla leggera quello che dicono i veri maestri. Le loro parole sono di grande significato e importanza per l’umanità. Se pensate sinceramente a ciò che dicono, troverete un po’ di verità nelle loro parole e vi sarà di beneficio. Usate la vostra stessa discriminazione. Non fatevi influenzare dagli altri. Usate il vostro cervello. Questo è l’inizio della saggezza! Se le anime pienamente mature danno una buona guida alle persone, la società può cambiare. È importante capire che prima dobbiamo inondare il mondo di spiritualità e cambiare il cuore delle persone. Solo allora il bene può entrare in questo mondo. Se le persone di saggezza, in possesso del più alto buon senso, domineranno i paesi della Terra, allora prevarranno la bontà e l’età dell’oro della saggezza.
I maestri di saggezza conoscono la strada per la liberazione dall’inizio alla fine. Furono gli antichi rishi, i veggenti e i mahatma, le grandi anime, che introdussero tutti i riti religiosi e le varie dottrine e precetti che stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo moderno. Sono loro che hanno dato inizio ai rituali tradizionali e che hanno propagato le verità religiose. Avendo sperimentato in prima persona i benefici delle varie pratiche spirituali, hanno poi spiegato alla gente il loro inestimabile valore. Dalla creazione del mondo, è grazie alla loro vigilanza, dedizione e controllo, che le principali religioni della Terra sono ancora stabili, operano, sviluppano ed esercitano le loro influenze nelle menti, nei cuori e nelle vite degli esseri umani. Nei tempi attuali, non stiamo seguendo correttamente ciò che hanno detto gli jnani e nemmeno stiamo praticando correttamente. Le loro parole sono usate in modo improprio come armi da taglio. Questa contaminazione della loro saggezza religiosa sta causando dissensi e persino guerre. Il sangue viene versato perché gli esseri umani hanno distorto e abusano della saggezza.
La vera conoscenza è al di là della comprensione mondana. È oltre le parole, oltre la mente, oltre i pensieri più filosofici. È totalmente diversa dalla conoscenza mondana. Per raggiungere lo stato di saggezza è necessario purificare la mente fino a che diventi nirmala, senza macchia. Poi imparerete a mantenere la mente ferma, senza che corra qua e là da un pensiero all’altro.