Il mio Viaggio con i Lingam di Swamiji
Di Kartik, Polonia
Quando Swamiji nel 2011 è entrato in mahasamadhi, abbiamo pensato che fosse ancora spiritualmente con noi e che, da quel momento in poi, il suo sostegno sarebbe stato ancora più forte. Tuttavia, un giorno, mentre facevo la puja al Lingam che Swamiji mi ha dato, ho considerato come una parte del suo corpo fisico viva ancora con noi: i Lingam da lui generati durante il Lingodbhava. Swamiji ha detto molte volte che questi Lingam sono fatti del suo sangue quindi penso che la mia conclusione sia abbastanza corretta.
Attraverso questi Lingam molte persone hanno sperimentato la guarigione da malattie gravi, soluzioni a problemi materiali o famigliari e pace mentale. Una volta un medico di un’altra città è venuto al nostro Centro, giacché aveva saputo dalla sorella, che avremmo potuto aiutarla. Aveva tumori ovarici e sosteneva di essere atea. Tuttavia, era in cerca di aiuto. Le ho detto prima della benedizione col Lingam: “Ok, capisco che non credi in Dio, allora prega come puoi, per la tua guarigione”. Durante la benedizione stava piangendo. Alcuni giorni più tardi, è tornata alla sua città e dopo essersi sottoposta ad un attento esame, è stato accertato che il tumore era completamente scomparso.
Anche un’altra donna, una psicologa, è venuta a visitare il nostro Centro. Anche lei aveva dei tumori. Ha partecipato ad un Lingam abishekam ed è stata benedetta con tre Lingam. Due giorni dopo mi ha inviato un’e-mail dicendo che era stata esaminata di nuovo ed era completamente guarita. Non c’è da stupirsi, probabilmente prima della benedizione era un po’ scettica ma sembrava essere una donna umile perché ha scritto: “Penso di dover ancora imparare molto. Per favore aggiungetemi nella vostra mailing list. Adesso vado per una breve vacanza con mio figlio.” Sembrava davvero felice.
Dal giorno del mahasamadhi di Swamiji, ho cominciato a dare le benedizioni insieme ai nostri due amici, Lokesh e Kasi, che credo abbiano molta devozione per Swami ed il Signore Shiva. Le benedizioni sembrano essere molto potenti e utili per le persone che vengono ai programmi o per le benedizioni individuali. A mio parere è bene fare seva e sadhana spirituali per diffondere insieme il messaggio di Swamiji così che, man mano, possiamo fare di più e più del bene alle persone intorno a noi. Cerchiamo sempre di accogliere calorosamente tutte le persone che vengono al Centro o ai programmi pubblici. Non abbiamo mai chiesto soldi e se vogliono lasciare qualche donazione, diciamo loro di sostenere qualche buon ente di beneficenza. Quest’atteggiamento rende molte persone desiderose di aiutare. Sicuramente sosterremo ancora, in ogni modo possibile, l’Ashram e penso che tutti dovrebbero farlo, perché è il cuore fisico della missione di Swamiji.
Mia moglie soffriva di terribili mal di testa perché aveva un tumore al seno. I medici le dissero che c’era bisogno di un’operazione. Un giorno, durante la benedizione, ho pensato che se tante persone sono state guarite così, perché non utilizzare il potere del Lingam per liberarla dal suo dolore? Così, ho pregato per lei, durante la benedizione. Il tumore è scomparso. Abbiamo visto il risultato della radiografia, ma aveva ancora mal di testa. Le ho mostrato una foto e le ho detto: “Ecco, tu sei guarita, non devi più avere mal di testa”, solo allora lei ha accettato il fatto ed il dolore è scomparso.
Faccio tre puja ai Lingam ogni mattina e canto “Om Namah Shivaya”. Se faccio questo con concentrazione e devozione, posso beneficiare di pace mentale, grazie alla potenza dei Lingam, dopo le puja o talvolta durante: mi vengono in mente molte buone idee, cosa fare e come aiutare le persone. A volte, per alcuni motivi, mi arrabbio con Swamiji allora mi sento giù e mi è difficile comunicare mentalmente con lui, ma poi apro il mio contenitore con gli oggetti per la puja e inizio la puja al Lingam e solitamente lo stato della mia mente migliora e sono così in grado di capire meglio e di accettare Swamiji e le varie tribolazioni della vita. Il mio viaggio con i Lingam va avanti e sento con certezza che Swamiji ci sostiene ed è sempre con noi. Sono felice e onorato di far parte della missione di Swami Premananda, di averlo incontrato e aver ottenuto i Lingam da lui. Sono contento che mi abbia lasciato fare qualcosa per lui e di rappresentarlo qui.
Jai Prema Shanti !