Swami Premananda
Swami Premananda era un maestro spirituale che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. Era un esempio vivente per come superava gli ostacoli con mente positiva e la sua preoccupazione principale era sempre rivolta gli altri. La pazienza di Swamiji e il suo puro amore erano infiniti. Ha trascorso molte ore ad ascoltare i problemi dei devoti, aiutando a risolverli, e li ha guidati verso una vita di pace interiore e felicità. La sua vita è stata fonte d’ispirazione per chi lo incontrava.
Storia di vita di Swamiji
Sin da molto giovane, Swami Premananda ha dedicato la sua vita alla spiritualità. Prem Kumar Somasundaram è nato nel 1951, in una famiglia di mercanti di Matale, Sri Lanka. Già da bambino, ha mostrato di essere destinato alla vita spirituale. Come soprannome i suoi genitori erano soliti chiamarlo Ravi, che significa “sole”, per via del suo sorriso radioso. Le sue speciali qualità psichiche e poteri di materializzazione erano evidenti sin da piccolo. Dimostrava una passione per la religione, il fervore spirituale e la devozione così come capacità yogiche straordinarie. Il padre e la madre di Ravi inizialmente trovarono difficoltà ad accettare la fama del loro figlio, che cresceva man mano che la gente veniva a conoscenza della sua sapienza e dei poteri straordinari.
Che cosa è un Ashram?
“L’Ashram è un luogo dove si va a ricevere educazione spirituale. Educazione spirituale significa: creare beatitudine dentro ed essere sempre felici, scoprire lo scopo dell’anima in questa nascita e imparare a unire se stessi con il Sé superiore. Per questo è necessario imparare certe abitudini, una determinata cultura e modo di vivere, a fare servizio e a essere umili. Ci vuole tanta pazienza per imparare tutto questo e per ricevere la grazia del Guru. Per questo è bene seguire alcune semplici regole. Un aspirante non può andare avanti con successo sul sentiero spirituale, se non conosce i doveri più elementari della vita quotidiana. Lasciate che questa educazione spirituale diventi una luce dentro di voi e fatela risplendere. ” Swami Premananda
Mahashivaratri
La parola, “Mahashivaratri”, letteralmente significa: “La grande notte di Shiva” ed è celebrata ogni anno nello Sri Premananda Ashram. I devoti digiunano e rimangono svegli tutta la notte, cantando il mantra sacro e più antico: “Om Namah Shivaya”. Sono eseguiti Abhishekam (lavaggio rituale della divinità o di un Lingam) al Lingam Premeshvarar, quattro volte durante la notte. Il Lingam è un oggetto di forma cilindrica adorato in India come la rappresentazione simbolica del senza Forma ed Eterno. Sri Premeshvarar è il Lingam nel santuario del samadhi di Swamiji e da esso emana un grande potere divino, soprattutto nella notte di Mahashivaratri.
Le Esperienze dei Devoti
La divinità di Swamiji ha toccato e trasformato la vita di molte persone di tutto il mondo, provenienti da ambienti, religioni e culture diverse. La sua presenza amorosa continua a guidare e aiutare tutti.